Regole e viaggi, consigli da giramondo!

Viaggiare da sola quando sei una ragazza è pieno di pericoli: essere rapita, sposare un locale e, ultimo ma non meno importante, avere le mestruazioni durante un viaggio in autobus di 12 ore senza sosta tra la Thailandia e la Cambogia...

Le fermiamo il ciclo o la preserviamociclo naturale ?

Il grande dilemma della nostra vita: comodità o fatica. La comodità di veg davanti a Netflix 5 sere a settimana e di bere le ultime 2 per dimenticare che la nostra vita è lontana dai sogni che facevamo sui banchi dell'università, o la fatica di disegnare il logo del sito che vogliamo lancio per 8 anni. Il conforto di rimanere in una relazione senza futuro quando hai 38 anni perché ti rifiuti di finire la tua vita parlando con te stesso, o lo sforzo di scoprire di che pasta sei fatto oltre la tua paura.

Avremmo tutto il diritto di interrompere il nostro ciclo con la pillola quando l'unica prospettiva di eccitazione nella nostra vita si riduce a queste due settimane di vacanza a Ibiza che abbiamo programmato per 9 mesi. Ma se decidi di resistere, seguimi, ho preparato per te un piccolo piano d'attacco...

Portiamo le nostre protezioni igieniche

Prima di tutto, noicalcola il tuo ciclo mestruale per prenotare le date, ma funziona solo se sei molto ben sistemato. Sfortunatamente, la vita non è mai così facile per ragazze come me le cui regole sono persino fuori controllo.

Quindi, per una vacanza di 1 o 2 settimane, porti con te le tue protezioni. Se non hai spazio, puoi sempre togliere il settimo paio di scarpe dalla valigia. Sai, quello che assomiglia molto al sesto. E se non riusciamo a risolverlo, ci immaginiamo accaldati la sera con i suoi bellissimi stivali color cammello e il sangue che scorre tra le nostre gambe.

Compriamo una scatolina discreta, stile portasigarette, ci infiliamo dentro 3 assorbenti e la teniamo sempre in borsetta. E che si tratti di mestruazioni o meno, abbiamo la ferma intenzione di girovagare tutto il giorno, ci dotiamo del nostro miglior alleato, ilmutandine d'epoca, quindi non devi cercare disperatamente un bagno per cambiare la tua protezione.

Ci prepariamo al peggio

Se parti per un anno, inizi dimenticando l'idea di interrompere il ciclo con la pillola se non vuoi diventare un Android (l'automa il cui aspetto evoca l'essere umano, non il sistema operativo).

Anticipiamo e scopriamo i paesi in cui andremo. In questo modo, sappiamo che gli assorbenti igienici in India pesano quanto i pannolini per bambini o che in Vietnam la carta igienica è una merce rara. Teniamo anche presente che, qualunque sia il paese, c'è una possibilità su due che non ci siano bidoni della spazzatura nei bagni. Allora l'assorbente che abbiamo appena tolto, dove lo mettiamo?! A rischio di ripetermi, il tuo miglior alleato è ilmutandine mestruali : basta trovare un lavandino per lavarlo a mano. I più avventurosi tra noi possono persino lavare le mutandine in un ruscello e asciugarle sullo zaino!

“Il vero potere è la conoscenza” Francis Bacon

Siete ragazze intraprendenti, una volta che sapete cosa aspettarvi, pianificate! Appena sei in una città o in un aeroporto, compri l'artiglieria: un sacchetto di plastica per gli asciugamani usati, un rotolo di carta igienica per le escursioni in Vietnam, un assorbente super plus emutandine d'epoca per il viaggio in autobus di 12 ore tra la Cambogia e la Thailandia, tutte le protezioni possibili accatastate una sull'altra per una traversata a cavallo delle steppe mongole...

Insomma, hai le spalle (e il sedere) coperte affinché le tue vacanze vadano bene!

Di Sofia